50 anni e poi...

50 ANNI E POI… 

Si è appena concluso un anno davvero importante, quello in cui la nostra Associazione ha compiuto 50 anni. 

Un evento che abbiamo celebrato con molte iniziative, tutte con uno scopo fondamentale: aprire le porte della nostra comunità al territorio, convinti che solo la conoscenza concreta delle persone che soffrono per la dipendenza possa contribuire a sconfiggere lo stigma che pesa sulle vite delle persone di cui ci prendiamo cura. 

E, giorno dopo giorno, abbiamo scoperto che funziona, cos’ in queste righe abbiamo voluto riassumere gli eventi principali dell’anno appena trascorso, e nei prossimi giorni vi daremo delle anticipazioni di quello che stiamo preparando per il 2025 appena iniziato. 

LE USCITE CON I NOSTRI OSPITI

Una parte integrante del percorso terapeutico è il recupero del piacere di stare insieme, di divertirsi imparando di nuovo a godere delle cose semplici come una partita di bowling, passare un pomeriggio a pattinare sul ghiaccio, godersi una prima colazione fuori dalla comunità, divertirsi con una giornata in piscina, assistere a una partita di calcio… 

Nel fare tutte queste cose abbiamo sempre avuto la fortuna di ottenere l’appoggio di realtà esterne che ci hanno ospitato a condizioni davvero favorevoli come hanno fatto per esempio   Enjoy Sport di Cernusco sul Naviglio e Sportpark di Vedano al Lambro. 

LE COLLABORAZIONI CON LE AZIENDE

Nel 2024 BCC Milano ha stretto i suoi rapporti con noi, sostenendoci in molte iniziative e mettendo a disposizione il suo auditorium di Carugate per il concerto dei Liga Rockstar, e di questo gliene siamo grati. 

Così come siamo grati a PwC Italia, Adecco e Ayming per averci regalato un po’ di ore di lavoro, che si sono rivelate preziose per sistemare il nostro spazio di via Olgettina prima della grande festa per i cinquant’anni, che ha visto un pubblico numeroso ed entusiasta. 

I nostri ospiti, che all’inizio si sono visti un po’ invasi, hanno poi accolto con entusiasmo e partecipazione la vicinanza con persone che hanno sentito vicino a loro, collaborative e non giudicanti, ed è di questo che hanno bisogno. 

IL RAPPORTO CON I SERVIZI E IL TERRITORIO

Per una onlus come la nostra, fare squadra con i servizi sanitari del territorio è essenziale. E quest’anno, oltre a fare squadra abbiamo fatto coro: dopo una mattinata trascorsa a scambiarci opinioni ed esperienze, e dopo un pranzo preparato e servito dagli ospiti della comunità, abbiamo organizzato un team building canoro in compagnia degli Alti e Bassi. 

Sempre con i servizi, poi, abbiamo organizzato la presentazione del nostro libro “Oltre la Comunità – L’evoluzione della persona e dei processi di cura nell’esperienza di un’équipe multidisciplinare”, pubblicato da EdizionI Erickson, nell’auditorium Cerri, grazie alla collaborazione iniziata con il Municipio 3 di Milano. 

La collaborazione con il territorio è importante non soltanto per far conoscere l’associazione, ma anche per svolgere compiti di prevenzione: lo dimostrano le iniziative fatte nelle scuole e nei Comuni, e in questo la nostra comunità di Azzate è sempre molto attiva. 

LA GENEROSITÀ DEI VOLONTARI E DEI SOSTENITORI

In questi 50 anni, Cascina Verde ha potuto sempre contare sulla generosità di enti come la Benefica Ambrosiana e la Fondazione Riva, ma anche sulla collaborazione e l’amicizia di persone e associazioni che si sono messe a nostra disposizione.

Pensiamo al gruppo boy scout di Trezzo sull’Adda, agli alpini di Azzate, all’associazione “I colori del sorriso” che fa sedute di clownterapia con gli ospiti di Azzate e alle tante persone che si offrono di darci una mano. 

Quest’anno, poi, abbiamo avuto l’opportunità di ospitare nelle nostre due strutture i giovani volontari del Servizio Civile Nazionale, che ci stanno dando un contributo davvero indispensabile. 

 

Ci sarebbero molte altre persone e associazioni da ricordare e ringraziare: ci ripromettiamo di farlo quando, nel corso di quest’anno appena iniziato, li coinvolgeremo nelle nostre nuove iniziative. Perché il traguardo dei 50 anni è stato superato, ma per noi è solo un giro di boa: il nostro impegno per la lotta alle dipendenze continua, ovviamente con il supporto di tutti voi. Continuate a sostenere le nostre attività.