conoscersi ed esprimersi nel fare insieme
L’esperienza ci ha insegnato che è molto difficile creare un’alleanza con i ragazzi più giovani. Dai 18 ai 24 anni spesso i ragazzi non condividono gli obiettivi “correttivi” perché non percepiscono i bisogni di cambiamento.
Il “gruppo giovani” si propone come luogo di aiuto e crescita, per imparare a potenziare le loro abilità, quelle che già vengono utilizzate in modo disfunzionale, sostenendoli nel renderle più adatte al loro benessere e all’integrazione sociale.
Per far questo vengono utilizzate diverse metodologie tra le quali i laboratori formativi, i giochi di ruolo, le attività legate all’esperienza e quanto altro utile all’obiettivo.