Filippo Bettini, presidente di Cascina Verde da qualche anno, ci introduce all’iniziativa fondata nel 1974 con l’obiettivo di combattere la dipendenza da sostanze stupefacenti. Di seguito le sue parole e un invito prezioso alle aziende.
“Sono Filippo Bettini, presidente di Cascina Verde da qualche anno. L’iniziativa è nata nel 1974, anno in cui ha preso avvio questa volontà di favorire e cercare di combattere la dipendenza da abuso di sostanze stupefacenti coinvolgendo pazienti che fossero pronti per affrontare un percorso di recupero. È un’iniziativa a cui mi sono accostato negli ultimi anni tenendo conto della qualità e della professionalità con cui educatori, psicologi e psichiatri accompagnano in questo percorso i nostri pazienti, i nostri ospiti.
Siamo attivi in due grandi centri, uno a Milano e uno nelle colline dietro Varese dove ospitiamo una comunità di ragazzi e ragazze sempre più giovani per via del diffondersi di questa dipendenza già in età più acerbe. Accompagniamo con la professionalità, ma soprattutto con passione il percorso di questi ragazzi. Io mi sono accostato a questa iniziativa perché lavoro in una grossa azienda che ha mostrato una sensibilità verso queste tematiche e credo che oggi le aziende e il modello privato venga chiamato a concorrere e impegnarsi sulle tematiche ambientali. Il disagio sociale deve oggi essere combattuto non solo attraverso quanto viene fatto dall’insieme alla famiglia dalle strutture scolastiche ed educative ma anche e soprattutto da un impegno che le aziende possono mettere nel favorire e nel cercare di aiutare il superamento del disagio sociale che in realtà si sta sempre più diffondendo. Credo che ci sia spazio perché le aziende possano dare un contributo anche in questa direzione, quindi un invito a farsi carico di questi temi che vorremmo ogni tanto nascondere sotto il tappeto.”